Questa lunga salita (23 km) attraverso il Martelltal (Val Martello in italiano) è molto adatto per i ciclisti. Fino a Gand, che si raggiunge dopo 10 chilometri, la valle è abbastanza densamente popolata, ma da lì la strada è tranquilla e piuttosto stretta. Non ci sono spiazzi e la strada costeggia un bellissimo torrente (Plimbach) e un bacino idrico (Zufrittsee). Verso la fine si vede il Zufallspitze (3757 m) e Zufallferner. La pendenza è abbastanza variabile. Dopo la partenza a Goldrain la pendenza aumenta nel corso di tre chilometri dal 2 al 7%. Il tratto successivo è quello più difficile dell'intero giro. Innanzitutto, dove la strada corre più o meno diritta per un chilometro e mezzo, la pendenza arriva fino al 10-11%. Poi arrivano due chilometri, dove la strada sale a zigzag, che sono meno ripidi (8%). Dopo una breve discesa (20 metri di dislivello) la salita continua. Su una distanza maggiore la pendenza varia ampiamente (1-10% per intervalli di 500 metri). Poco prima della diga c'è un tratto ripido molto bello e breve (fino all'11%). Raggiunta la diga seguono tre facili chilometri, in cui ci si può preparare per un altro tratto ripido che costituisce la parte finale della salita, con un chilometro più ripido del 12,5% e del 15% durante i 250 metri. Il giro termina dove finisce l'asfalto (tradotto da Loris Bonotto).